Dal suo arrivo alla guida della nazionale inglese nel marzo 2025, THOMAS TUCHEL ha catturato l’attenzione con il suo approccio rigoroso e le idee ben definite. L'ex allenatore del PSG e del BAYERN MONACO sta piano piano lasciando il suo segno sui THREE LIONS. Mentre l'amara sconfitta agli Europei 2024 è ancora presente nella memoria collettiva, l'allenatore tedesco punta a un cambiamento radicale rispetto alle strategie del passato, per prepararsi al meglio in vista della Coppa del Mondo 2026, che si svolgerà negli STATI UNITI, in MESSICO e in CANADA. Il suo progetto ambizioso mira a modernizzare la preparazione della squadra nazionale, sia a livello fisico sia mentale, per fare dell'INGHILTERRA una vera contendente al titolo mondiale.
In quest'ottica, TUCHEL ha recentemente lanciato un programma di stage in condizioni di caldo intenso, con allenamenti specifici a BARCELLONA e, in particolare, la prospettiva di un raduno prolungato a MIAMI. Ispirato ai modelli nordamericani, in particolare della NBA, questo tipo di "boot camp" ha l'obiettivo di unire il gruppo, anticipare le elevate temperature estive e instaurare una disciplina collettiva più forte. Una metodologia che pone questioni alla FA e suscita preoccupazioni in alcuni club di Premier League, timorosi per il carico di lavoro imposto ai loro giocatori. Tuttavia, per TUCHEL, questo cambiamento radicale è essenziale per dare nuova energia a una squadra inglese in cerca di rinnovamento.
Da quando è stato nominato responsabile della nazionale, TUCHEL ha introdotto un approccio innovativo alla preparazione fisica, alimentando dibattiti nel REGNO UNITO. Consapevole delle sfide climatiche che la Coppa del Mondo 2026 presenterà, in particolare le alte temperature, ha adattato il programma tradizionale della Federazione inglese. Ha organizzato un ritiro di sei giorni a BARCELLONA prima della partita di qualificazione contro ANDORRA, per acclimatare i suoi giocatori al caldo. In collaborazione con i reparti medici e scientifici della FA, sta sviluppando strategie per ridurre gli effetti del calore sulle prestazioni degli atleti. Sono in fase di studio progetti come un campo di allenamento a marzo e un ritiro pre-Coppa del Mondo a MIAMI, anche se tali iniziative potrebbero suscitare resistenze da parte dei club, preoccupati per il rischio di sovraccarico per i loro tesserati.
Questa metodologia proattiva dimostra quanto TUCHEL desideri rivoluzionare gli standard di preparazione della nazionale inglese. Fedele alla sua reputazione di allenatore meticoloso e innovativo, l'ex tecnico di CHELSEA e BAYERN MONACO si ispira ampiamente al mondo dello sport americano, in particolare alla NBA, per instaurare una cultura della performance in linea con le esigenze di un torneo estivo sul suolo nordamericano. Vuole creare un team unito, come le franchigie americane che partono in ritiro isolato all'inizio di ogni stagione. Per lui, questi raduni in condizioni estreme – come quello previsto a MIAMI – servono non solo alla preparazione fisica, ma anche a forgiare uno "spirito di corpo" fondamentale per affrontare una competizione con successo. Questa volontà di costruire una "fraternità" tra i giocatori, in contrasto con la più tradizionale cultura calcistica inglese, suscita entusiasmi e interrogativi. Tuttavia, evidenzia una certezza: TUCHEL non intende lasciare nulla al caso nella sua ricerca di un primo trofeo internazionale con i THREE LIONS.