Niente va per il verso giusto per la Seleção. In un atteso scontro con l'Argentina, il Brasile ha subito una pesante sconfitta (4-1) a Buenos Aires. Un'umiliazione che pesa particolarmente, visto che la Seleção non aveva incassato quattro gol in un match ufficiale da anni. Superati sul piano dell'impegno, fragili in difesa e privi di ispirazione in attacco, gli uomini di DORIVAL JÚNIOR hanno offerto una prestazione disastrosa, aumentando ulteriormente la pressione sul loro allenatore. Già sotto accusa per i risultati deludenti nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026, l'ex tecnico del SÃO PAULO potrebbe veder vacillare il proprio posto. Alla CBF ci si chiede se sia ora di voltare pagina con DORIVAL JÚNIOR. I retroscena si animano. Questo risultato storico e umiliante viene paragonato da molti alla celebre sconfitta (7-1) subita dal Brasile contro la GERMANIA nella Coppa del Mondo 2014.
Dopo la partita, l'allenatore DORIVAL JÚNIOR è stato interrogato sulla sua relazione con il consiglio di amministrazione della CBF: "Nonostante la sconfitta di oggi… sarei molto ingiusto se dicessi qualsiasi cosa sul presidente della CBF. Non è mai mancato di essere presente e di sostenerci, come ha sempre fatto nei giorni di partita. Certo, c'è stato questo processo elettorale, ma non è mai venuto meno in nessuna situazione in cui avevamo bisogno di lui. Ci è stato dato tutto. Sarebbe estremamente disonesto da parte mia sollevare qualsiasi problema in questo processo. È una situazione che sfugge al mio controllo". Tuttavia, la stampa brasiliana è concorde: DORIVAL JÚNIOR è su una poltrona calda. Va notato che l'Albiceleste, anche senza LIONEL MESSI, ha interrotto una striscia di 19 anni senza vittorie contro la Seleção in casa.
Questa sconfitta umiliante (4-1) inflitta al Brasile in Argentina lascerà strascichi nell'équipe oltre alla prestazione inaccettabile. Il futuro di DORIVAL JÚNIOR è incerto e il suo licenziamento è più che mai un'opzione da prendere in considerazione poco dopo la partita, secondo le informazioni di ESPN BRASIL. Nonostante il silenzio di EDNALDO RODRIGUES dopo la sconfitta, il presidente della CBF ha annunciato che discuterà con calma mercoledì con il suo allenatore e la direzione tecnica nazionale, il giorno dopo il duello al MONUMENTAL DE NÚÑEZ. Attualmente quarta nelle qualificazioni, la nazionale sembra priva di un futuro convincente, e DORIVAL si trova intrappolato in uno scenario apocalittico. Terzo allenatore dell'era EDNALDO dopo l'interim di RAMON MENEZES e il periodo di FERNANDO DINIZ, DORIVAL è in difficoltà oltre che per i risultati deludenti. Le pause internazionali passano e la Seleção sembra essere diventata una squadra marginale in Sud America.
"Credo che il lavoro sia stato fatto e che stesse procedendo. È normale che un risultato del genere faccia molto male, è un sentimento che proviamo tutti. Riconosco il momento in cui l'équipe argentina è in forma, ma mi aspettavo una reazione leggermente diversa da parte nostra, considerando tutto ciò che accade quotidianamente", ha concluso DORIVAL. La situazione della squadra brasiliana è un campanello d'allarme a poco più di un anno dalla Coppa del Mondo. Dopo aver perso tempo aspettando CARLO ANCELOTTI, la CBF teme di perdere ulteriore tempo con un allenatore che non ha funzionato. La mancanza di nomi altisonanti disponibili sul mercato degli allenatori è preoccupante, ma la situazione attuale è ancora più allarmante, poiché il Brasile si trova quarta nelle qualificazioni e non è mai stato così lontano dall'Argentina, rivale storico. L'atmosfera è tesa e le prossime settimane si preannunciano movimentate.