Il Real Madrid ha avuto qualche difficoltà, ma alla fine ha conquistato i tre punti. Dopo una intensa pausa per le nazionali, la squadra di Carlo Ancelotti è tornata in campo contro il Leganés, una squadra neopromossa che lotta per la salvezza in Liga. Sulla carta, doveva essere una partita semplice, giocata al Santiago Bernabéu, ma si è rivelata più complicata del previsto. Un doppio di KYLIANT MBAPPÉ, con un gol su rigore al 32' e un gol su punizione al 76', è stato fondamentale per ottenere la vittoria. JUDE BELLINGHAM ha segnato l'altro gol madrileno nel secondo tempo.
Tuttavia, a poche ore dalla vittoria, che permette al Real Madrid di raggiungere il Barcellona in vetta alla classifica, si parla soprattutto delle polemiche legate all'arbitraggio. Il primo episodio controverso è stato il rigore assegnato al Real Madrid, con un contatto tra ÓSCAR RODRÍGUEZ e ARDA GÜLER nell'area del Leganés. L'arbitro PABLO GONZÁLEZ FUERTES non ha esitato a indicare il dischetto, ma molti osservatori, tra cui l'ex arbitro ALFONSO PÉREZ BURRULL, hanno commentato su Radio Marca che non ci sarebbe dovuto essere rigore.
Inoltre, la decisione di fischiare un fallo su RODRYGO, che ha portato al gol vittoria su punizione, è stata messa in discussione da diversi media spagnoli e sui social, poiché RENATO TAPIA avrebbe toccato il pallone. Il Leganés ha addirittura parlato di «fallo inesistente» nel suo resoconto della partita sul sito ufficiale. Alcuni hanno anche chiesto un rigore per Bellingham e una possibile espulsione per un fallo su DIEGO GARCÍA nella seconda metà, mentre il giocatore del Leganés si apprestava a sfidare LUNIN.
Dal canto suo, il Leganés è decisamente indignato. Pur scherzando sul proprio profilo X con un commento sul cambio dell'ora, i giocatori sono contrariati. «Sono molto arrabbiati, abbiamo rivisto le azioni e sono indignati. Siamo molto frustrati. Ho già detto che le grandi squadre non devono lamentarsi. Ho fiducia negli arbitri, ma non abbiamo avuto fortuna. Spero che il club prenda posizione come fanno altre squadre», ha dichiarato l'allenatore dei Pepineros, BORJA GIMÉNEZ. Dalla stampa catalana, ovviamente, si grida anche al scandalo.