Quattro deputati della Francia Insoumise (LFI), Carlos Martens Bilongo, Clémence Guetté, Aurélien Taché e Thomas Portes, hanno contattato il Paris Saint-Germain mercoledì, pubblicando un comunicato per chiedere l'immediata interruzione del partenariato tra il club della capitale e "Visit Rwanda", che genera 15 milioni di euro all'anno per i Rouge et Bleu.
"Negli ultimi anni, il governo ruandese ha utilizzato lo sport come strumento diplomatico, moltiplicando i partenariati con club di calcio e organizzando eventi sportivi internazionali", si legge nel comunicato. "In un momento in cui ilM23, un gruppo armato sostenuto direttamente dal Rwanda, sta commettendo massacri, saccheggi e violenze, seminando terrore e desolazione nell'Est della Repubblica Democratica del Congo, il PSG non può mantenere questo partenariato. Non possiamo accettare che un club di calcio francese promuova, davanti ai televisori di tutto il mondo ogni settimana, uno Stato che oggi è complice di migliaia di morti e milioni di sfollati", prosegue il comunicato pubblicato sul sito de L’Équipe.