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OM - Tolosa: Roberto De Zerbi fa il punto dopo la vittoria

L'Olympique di Marsiglia ha affrontato il Toulouse FC al Vélodrome in chiusura della 28esima giornata di Ligue 1. Una partita cruciale per riconquistare la seconda posizione dopo i passo falsi di Nizza e Monaco, ma anche per calmare le acque dopo il periodo difficile degli marsigliesi e le rivelazioni shock sullo spogliatoio dell'OM e di Roberto De Zerbi: «Non accetto che si facciano le cose al di sotto delle nostre possibilità. Cerco di portare l'OM verso l'obiettivo, sia con modi gentili che estremi. Penso di essere una brava persona, anche se oggi alcuni di voi mi trattano come un criminale, e non è giusto. Il club mi ha detto che a volte sono stato troppo gentile, dando anche un giorno di riposo in più. Leggere certe cose mi ha infastidito. Dire che alcuni giocatori sono contro di me è falso. È sicuro che su 22 giocatori, non tutti possono apprezzarmi. Quello che è emerso su Lirola… lo sapevo già prima di voi. So che a volte bisogna provocarlo per tirare fuori il meglio di lui. Se dovessi rifarlo, lo rifarei. Farò sempre il bene del mio club», ha dichiarato. E così è stato, con questa vittoria (3-2) contro i Violetti.

In conferenza stampa, Roberto De Zerbi aveva già espresso la sua frustrazione dopo le critiche e le rivelazioni del giornale L’Equipe: «Ho vissuto molto male questa settimana, come tutti. Voglio parlare chiaramente di ciò che è stato scritto. Sono la persona che tiene di più ai suoi giocatori e che desidera il meglio per loro. Ho la responsabilità di tirar fuori il meglio di ciascuno. Abbiamo fatto cose belle quest'anno. A Parigi, dopo la partita, ho detto di essere orgoglioso dei miei giocatori. A Lens, ho riconosciuto che abbiamo fatto una grande partita. A Nizza, ho abbracciato tutti i giocatori, incluso Brassier. Quando perdiamo alcune partite senza dare il massimo, mi arrabbio e prendo decisioni, ma sempre per il bene del club, sempre con educazione. Quello che è accaduto questa settimana è normale, succede in tutti i club. A Marsiglia, però, esce allo scoperto, altrove no. Domenica, Pablo era presente alla riunione e mi ha sempre sostenuto, così come Medhi (Benatia). Anche i giocatori, Rabiot, Hojbjerg, Greenwood, Bennacer, che non amano molto parlare, sono venuti a parlarmi e mi hanno dimostrato la loro vicinanza».

Dopo la vittoria, Roberto De Zerbi ha voluto ringraziare i tifosi marsigliesi presenti al Vélodrome per il supporto riservato all'équipe in questa partita fondamentale, a una settimana di distanza dalla trasferta a Monaco: «La prima cosa che voglio dire è grazie a tutto lo stadio. È stata una settimana pesante per noi e vedere il pubblico applaudire è stato bello. Quando vinciamo, siamo tutti insieme. Quando perdiamo, non c'è nessuno. Oggi ho apprezzato che questo grande stadio abbia applaudito e salutato i giocatori». È vero che i tre punti conquistati non sono affatto scontati. Con una dominanza totale, individualità ritrovate e la seconda posizione consolidata, i marsigliesi hanno fatto più del minimo richiesto. In attacco, tutto continua ad andare per il meglio. L'OM ha infatti segnato 57 gol dopo 28 partite di Ligue 1 in questa stagione, eguagliando il proprio record a questo punto della competizione nel 21° secolo, ovvero 57 gol nell'esercizio 2017/18.

Sotto i riflettori, Roberto De Zerbi non ha nascosto la propria gioia nel vedere la reazione della sua squadra contro il Toulouse, in particolare per Mason Greenwood, che è stato ampiamente criticato nelle ultime settimane per un calo di forma significativo. Autore di un gol splendido, ha guidato la squadra: «Stasera sono sollevato, perché l'equipe dà tutto. Abbiamo avuto delle sconfitte e anche io ho commesso degli errori. Ci parliamo chiaro. Questa è una squadra forte, la nostra obbligazione è dare sempre il massimo, come stasera. Greenwood, è stato io a volerlo qui per primo, sta diventando sempre più importante in campo, uno dei giocatori decisivi. Voglio aiutarlo a diventare un giocatore ancora più fondamentale. Serve tempo. Dobbiamo lavorare e dimostrarlo in questo stadio, e lui lo ha fatto stasera». Ora è il momento di utilizzare questa vittoria per proseguire a Monaco sabato prossimo.