QSI sogna in grande. Dal 2011, la società d'investimento qatari ha preso le redini del Paris Saint-Germain, trasformandolo in uno dei migliori club europei. Se i giocatori del Parc des Princes dominano in Francia, non sono ancora riusciti a conquistare la tanto agognata Liga dei Campioni, sogno di Nasser Al-Khelaïfi e del suo team. Potrebbe essere il 2025 l'anno della svolta, considerando che la squadra guidata da Luis Enrique sta dimostrando di crescere e impressionare sempre di più. Tuttavia, il cammino per alzare la coppa dalle grandi orecchie a Monaco è ancora lungo. QSI non perde la speranza e continua a sviluppare il proprio progetto nella capitale francese. Nonostante le voci su una possibile vendita del club, Qatar Sports Investments resta al suo posto, anche se nel 2022 ha venduto il 12,5% delle sue azioni al fondo di investimento americano Arctos Sports Partners.
Tuttavia, questo non cambia i piani dell'azionista di maggioranza, che detiene l'87,5% delle azioni. Nel frattempo, QSI ha ampliato il suo impero acquisendo il 21,67% delle azioni del Braga. Recentemente, Sky Sports News ha rivelato che la società d'investimento punta a conquistare la Spagna. QSI intende infatti acquistare il Malaga, un club con una storia importante in Liga, attualmente in amministrazione controllata e che gioca nella Liga Hypermotion (D2). Questa informazione è stata confermata da L'Equipe, che parla di negoziati avanzati tra QSI e gli attuali azionisti del Malaga. Per questa operazione si starebbe discutendo di una cifra intorno ai 100 milioni di euro, che probabilmente non sarà l'ultima acquisizione della società qatariota, che sta guardando anche verso il Belgio. Un portavoce del gruppo ha dichiarato: "QSI sta studiando attualmente un'ampia gamma di opportunità di investimento in Europa e in America."
Da ieri, l'attenzione è puntata su Malaga e sulla Spagna. La potenziale acquisizione da parte di QSI suscita già molto interesse al di là dei Pirenei. AS ha scritto che "il club spagnolo, ora in seconda divisione, è visto come un obiettivo favorevole da QSI per un investimento sostanziale." Attualmente, il Malaga è di proprietà del gruppo alberghiero e immobiliare spagnolo BlueBay (49%) e dell’uomo d'affari qatariota Abdullah Al-Thani, il che potrebbe semplificare le trattative con uno dei maggiori gruppi di investimento dell'emirato. Tra i motivi che spingono QSI a considerare l'acquisizione del Malaga ci sono la sua ricca storia (fondato nel 1904) e il potenziale del club, nonché i progetti di ristrutturazione dello stadio e il fatto che sarà uno dei luoghi della Coppa del Mondo 2030, che si svolgerà in Spagna, Marocco e Portogallo. Inoltre, il club ha inaugurato un nuovo centro di formazione nel 2023, e si trova in una delle città più importanti e turistiche della Spagna, la sesta per grandezza. Nel 2013, il Malaga ha raggiunto i quarti di finale della Champions League, e la sua storia affascina molti.
Anche Marca ha riferito che "il Malaga è attualmente sotto amministrazione giudiziaria, il che ha sempre reso difficile ogni operazione di acquisto, specialmente per QSI, guidata da Nasser Al-Khelaifi, che ha recentemente iniziato la sua politica di espansione acquisendo una partecipazione del 21,67% nel club portoghese del Braga. QSI sta esaminando da tempo l'acquisizione di Malaga poiché lo considera un progetto molto interessante. Prima di tutto, a causa della prestigiosa storia calcistica del club, del suo potenziale e dei progetti di ristrutturazione del suo stadio, che sarà uno dei luoghi della Coppa del Mondo 2030. Inoltre, il club dispone di una delle migliori accademie di giovani calciatori in Spagna e ha recentemente aperto un nuovo centro di formazione nel 2023. Il Qatar è attratto anche dal fatto che Malaga è una città con un'unica squadra, ed è la sesta più grande e una delle più turistiche della Spagna. Marca ha contattato fonti vicine a QSI che, sebbene non abbiano fornito dettagli, hanno confermato l'esistenza di opportunità d'investimento, senza voler commentare ulteriormente.
Per Mundo Deportivo, l'interesse di QSI non è una novità. "Nasser Al Khelaïfi, presidente del PSG, aveva già dichiarato due anni fa durante il Marca Sport Weekend 2023 che Malaga era un club con una situazione interessante e un grande potenziale: "È un club fantastico e ora si trova in una situazione difficile. Se c'è un'opportunità, perché no? Stiamo sempre cercando club con grandi potenzialità e Malaga è uno di questi." QSI non è l'unico interessato, poiché nel mese di febbraio è emerso che l'ex giocatore NBA José Manuel Calderón stava considerando di unirsi alla dirigenza del Malaga attraverso un fondo americano. Tuttavia, è QSI che attualmente si trova in pole position per l'acquisto del club, dove i tifosi sono molto delusi dalla gestione attuale, come ricorda la Cadena SER.
"Il proprietario del Malaga è persona non gradita per i tifosi. All'inizio, al suo arrivo, aveva fatto bene al club, ma da quando la squadra è stata retrocessa dalla prima divisione, il progetto ha fallito. Sono retrocessi in D3, abbandonando il calcio professionistico e creando una frattura irreparabile con i tifosi. Dopo settimane di silenzio, Abdullah Al-Thani ha sorprendentemente rotto il silenzio ieri sera. Sui social ha dichiarato: 'pensavano che nessuno avrebbe parlato. Credevano che fosse tutto finito. Non è così. Inizia adesso', riflettendo il testo presuntamente scritto dal Cheikh. Anche se non c'è stata un'ufficialità, l'interesse di QSI è concreto e, prima o poi, potrebbero trovarsi negli uffici del Málaga Club de Fútbol."
Sebbene Nasser Al-Khelaïfi e il PSG non siano sempre stati ben visti in Spagna, specialmente dal presidente della Liga Javier Tebas, una possibile acquisizione da parte di QSI sarebbe una buona notizia, secondo Andrés Onrubia, giornalista di AS. "Beh, sono interessati da mesi. Penso che sarebbe una buona notizia perché la squadra ha enormi debiti e sta attraversando una ristrutturazione giuridica. In Spagna temono perché l'attuale proprietario è Al-Thani e ha lasciato un debito incredibile." Anche Juan Carlos Navarro, giornalista di Fichajes.net, condivide la stessa opinione: "Penso che possa rappresentare la salvezza per il Malaga, in amministrazione giudiziaria da cinque anni e con molti problemi sportivi. È anche un club importante, perché ha un'accademia solida, e Malaga è una delle città più grandi di Spagna. Se siete pronti ad investire veramente, vi accoglieranno a braccia aperte." Visto che QSI ha fatto per il PSG, i sostenitori del Malaga dovrebbero sentirsi rassicurati in caso di arrivo della società di investimento qatariota.