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L'Olympique Lyonnais invia già un chiaro messaggio a Manchester United

Rendez-vous a Old Trafford. Dopo il pareggio 2-2 tra l’OL e il Manchester United giovedì sera al Groupama Stadium, sia i giocatori di Lione che quelli di Manchester parlavano già del match di ritorno, che si preannuncia decisivo per la settimana prossima. Prima di tutto, però, è necessario analizzare questo primo incontro, che, pur non essendo spettacolare, ha offerto molte emozioni con due gol per parte. Al fischio finale, Paulo Fonseca oscillava tra orgoglio e delusione. Le sue parole sono state riportate da L'Equipe. "Innanzitutto, penso che sia stata una grande partita di calcio. Abbiamo giocato con coraggio, esprimendo il nostro gioco e creando difficoltà a una grande squadra. Il gol di Cherki ci permette di mantenere la stessa ambizione che avevamo prima del fischio d'inizio, ed è importante. Come abbiamo dimostrato nelle ultime partite, la squadra ha creduto fino alla fine, il che è fondamentale. Continuiamo ad avere possibilità."

Ha aggiunto: "Abbiamo avuto l'opportunità di segnare il secondo gol, che ci avrebbe permesso di andare sul 2-0, così come quella di portaci sul 2-1. Sono frustrato per il risultato, ma soddisfatto di quanto fatto nella partita." Il tecnico portoghese ha poi parlato del match di ritorno: "Affronteremo una grande squadra a Manchester, sarà difficile ma non impossibile. Il Manchester United è molto pericoloso nelle transizioni offensive. Possiamo migliorare in questo aspetto. Per il resto, penso che dobbiamo continuare a giocare con lo stesso coraggio. Nella seconda metà abbiamo creato tre-quattro occasioni e abbiamo mostrato molto coraggio, e vedo la stessa determinazione a Manchester." Potrà forse contare su Malick Fofana, attualmente infortunato. La sua vivacità, velocità e capacità di attaccare profondità potrebbero essere d'aiuto nel Teatro dei Sogni.

"Abbiamo sentito la mancanza di Malick e Nuamah, sono giocatori molto rapidi e forti nei momenti decisivi. Non possono giocare e non abbiamo molte possibilità di fare cambi. I cambi che posso fare non sono per essere più offensivi, ma per diventare più difensivi. È così. Ci sono possibilità di avere Malick per la partita di ritorno, e lavoreremo per questo. Per il prossimo incontro, continueremo su questa strada." I giocatori di Lione, come Rayan Cherki, guardano già avanti. "Andremo là per attaccare. Anche se fosse finita 2-1, saremmo andati con un'unica idea: vincere. Oggi siamo 0-0. La palla è al centro. Andremo là per vincere. È una buona squadra, dobbiamo rispettare le indicazioni del mister (a Manchester). Dobbiamo andare con un'unica idea in mente: la vittoria, e dimostrare di essere migliori di loro."

Anche Lucas Perri si sente pronto per la sfida. "Per me, il match è aperto. Abbiamo attaccato molto oggi, anche il Manchester United ha fatto lo stesso. Ci aspettiamo una partita simile. Daremo il massimo per qualificarci... Credo che oggi (giovedì) abbiamo fatto molte buone cose. È stato uno dei migliori match della nostra stagione." Clinton Mata, dal canto suo, è ottimista. "L'egalizzazione cambia le carte in tavola. Se riusciamo a ripetere la prestazione della prima metà e provare a vincere, è quello che vogliamo per qualificarci... È importante restare positivi. Per me, è 50-50. Bisogna entrare in campo e pensare che sia 0-0 e vincere la partita." La missione non sarà facile in Inghilterra contro una formazione che cercherà di imporsi in casa. Ma per i giocatori di Lione, nulla è impossibile.