È in questo periodo che si valuta il successo di una stagione. Il REAL MADRID affronterà l'ARSENAL nei quarti di finale della Champions League tra quattro giorni, un appuntamento che KYLIAAN MBAPPÉ non vorrà assolutamente perdere. L'attaccante ha finalmente trovato il suo posto nella capitale spagnola, dopo alcune settimane di adattamento complicate da situazioni sia sportive (in nazionale) che extrasportive. Ora è completamente coinvolto con un club che ha sempre sognato di raggiungere e si sente a casa.
"Penso di essere qualcuno il cui stato d'animo si legge sul volto. Oggi sono felice, sto cercando di scoprire la cultura spagnola", afferma l'attaccante in un'intervista a La Sexta. Il suo trasferimento nel club più prestigioso al mondo è stato un percorso lungo, dato che ha bussato alla porta per anni. Si dice che il treno passi una sola volta, ma per KYLIAAN MBAPPÉ il REAL MADRID è sembrato più una metro che torna nelle stesse stazioni dopo aver raggiunto il capolinea. Ha avuto il privilegio di poter rifiutare più volte.
È successo nel 2022, quando ha scelto di prolungare il suo contratto di due anni con il PSG, mentre i Merengues lo accoglievano a braccia aperte. I sostenitori madrileni gli hanno serbato del rancore, così come il presidente FLORENTINO PÉREZ, che da tempo sognava di averlo. "Non è stato facile, ma è vero che con il presidente ho sempre avuto un buon rapporto, perché fin dal primo giorno è stato dalla mia parte", commenta MBAPPÉ nell'intervista. Riconosce la delusione che ha lui stesso provocato.
"Anche quando ho deciso di restare al PSG, mi ha sempre mostrato affetto e ha avuto parole gentili per me. Questo conta molto. Ha dimostrato affetto anche per la mia famiglia, che è molto importante per me. Sono cose che fanno la differenza, e lui ha sempre avuto messaggi positivi per me. Ho grande rispetto per lui e gli dico sempre che darò il massimo per lui e per il club". Tuttavia, se oggi le relazioni si sono distese, per il presidente del REAL MADRID non è stata un'accettazione facile.
PÉREZ riteneva che il PSG avesse usato argomentazioni poco valide per trattenerlo, mentre poteva avere tutto al REAL MADRID. In segno di vendetta, il presidente aveva fatto trapelare i messaggi scambiati con MBAPPÉ alla stampa. "Voglio informarvi che ho deciso di restare al PSG. Vi ringrazio per l'opportunità che mi è stata data, quella di giocare nel club di cui sono fan fin da bambino. Vi auguro buona fortuna per la finale di Champions", aveva scritto il francese.
Il presidente madrileno aveva risposto: "Rimpiango quanto accaduto negli ultimi giorni. Hanno infranto il sogno che avevi fin da bambino". Il REAL MADRID si è ripreso rapidamente. Qualche giorno dopo, ha vinto una nuova Champions League allo STADE DE FRANCE contro il LIVERPOOL. E poi i protagonisti hanno rapidamente voltato pagina, senza mai interrompere il legame che avevano creato. Fino all'estate del 2024, quando questa volta il campione del mondo 2018 ha finalmente fatto le valigie per il suo club del cuore.