Gabriel Moscardo ha fatto molto parlare di sé al Paris Saint-Germain quando, poco più di un anno fa, il club della capitale trattava il suo trasferimento dai Corinthians per 20 milioni di euro. Da allora, sebbene il giovane centrocampista di 19 anni abbia vinto il campionato sudamericano U20, il suo nome è stato spesso associato a infortuni e scarsa presenza in campo. Dopo essersi infortunato a un piede subito dopo l'arrivo al PSG, il brasiliano ha dovuto affrontare un'operazione prima di approdare in Europa. Qui, è stato rapidamente ceduto in prestito al Reims, un'opzione che sembrava ideale per accumulare tempo di gioco e acclimatarsi al campionato francese.
Sfortunatamente, Moscardo ha disputato solo cinque partite con il SDR in questa stagione, a causa di infortuni, delle scelte dell'allenatore e del suo impegno con la nazionale U20 a gennaio. Nonostante le difficoltà, il nativo di Taubaté rimane ottimista. Intervistato da Radio Bandeirantes, ha parlato del suo arrivo in Francia: "Vivendo qui, sto comprendendo la cultura e adattandomi. Ho avuto problemi al piede e questi ultimi sei mesi sono stati di adattamento. Sono stato prestato a Reims e non lo considero un aspetto negativo. È una buona opportunità per avere tempo di gioco e capire il campionato. Ho affrontato problemi fisici recentemente, ma ho giocato molte partite con la Seleção".
Determinato, Moscardo ha condiviso le sue ambizioni per il futuro. Il centrocampista, sotto contratto con il PSG fino al 2028, è deciso a imporsi nella squadra. "Sono certo che in questo finale di stagione con Reims giocherò di più. Il mio sogno è restare al PSG, giocare in Champions League e far parte della Seleção. Questi sei mesi in Francia non sono stati perfetti. Ho avuto infortuni e talvolta il tecnico ha scelto altri giovani. Cercherò di trovare più spazio. Quando avrò l'opportunità di scendere in campo, dimostrerò il mio valore. Farò di tutto per trovare spazio e poi farlo anche al PSG. Il mio ruolo preferito è il numero 5. Ciò che ho mostrato con i Corinthians lo mostrerò in Europa, e spero di farlo al PSG e con la Seleção".
Moscardo ricorda bene la sua rapida ascesa nel mondo professionistico: "I miei esordi sono stati fulminei. In una settimana, ho giocato con l'U20, poi in un match di Libertadores e, a 17 anni, ero titolare. Sono stato ingaggiato dal PSG e pensavo di essere titolare in ogni partita. Tuttavia, ho trovato una realtà diversa. L'allenatore mi parlava molto, mi consigliava di rimanere calmo e rispettare il processo. Mi ha fatto giocare pochi minuti. Ho sempre avuto una mentalità forte. È diverso rispetto ai Corinthians, dove entravo nel secondo tempo e poi ero titolare senza mai uscire dal campo. Rimango ottimista. Conquisterò l'Europa e il mondo".
Tuttavia, Moscardo deve nuovamente dimostrare pazienza, poiché si è infortunato nuovamente durante il suo ritorno in Francia contro lAngers in Coppa di Francia. Ma il suo messaggio è chiaro!