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FC Barcellona: Hansi Flick è in preda alla rabbia

Il FC Barcelona giocherà questa sera il suo match di Liga rinviato contro l'Osasuna. Si tratta di una partita della 27ª giornata, originariamente prevista all'inizio del mese, ma rimandata a causa della morte del medico della squadra catalana, Carles Miñarro. L'incontro rappresenta l'occasione per prendere 3 punti di vantaggio sul Real Madrid, attualmente in testa alla Liga. Tuttavia, questa situazione sta causando particolare frustrazione a HANSI FLICK, finora piuttosto tranquillo. Per il tecnico tedesco, si tratta di una prima reazione di rabbia in questa stagione.

In conferenza stampa mercoledì, l'ex allenatore del Bayern non ha esitato a esprimere il suo disappunto riguardo al calendario della Liga. "Preferirei non commentare la mia reazione quando ho saputo che avremmo giocato giovedì, sarebbe meglio. Possiamo parlare del match di domani, ma anche di quello contro il Leganés (sabato 12 aprile), prima dell'incontro con il Dortmund il martedì successivo. Quando giochi in trasferta alle 21, torni a casa tardi, e io non sono contento. Se guardi come viene gestita la situazione in altre leghe... Devi proteggere le tue squadre affinché possano avere successo", ha dichiarato.

È evidente che, con la partita di questa sera e quella in programma domenica contro il Girona (alle 16), il FC Barcelona non avrà 72 ore di riposo, e la stessa situazione si presenterà prima della Champions League. Un tema di cui si era già lamentato Carlo Ancelotti, e che infastidisce Flick, che dovrà anche rinunciare a due internazionali sudamericani tornati troppo tardi: Raphinha e Araujo. Come spiega El Periodico, l'allenatore tedesco è particolarmente irritato, e i giornalisti che seguono le vicende del club catalano affermano di non aver mai visto Flick in questo stato. Mundo Deportivo riporta che il tecnico non vuole cadere nel vittimismo, ma desidera comunque lanciare un messaggio.

Dopo la sua conferenza stampa, ha persino incontrato alcuni giornalisti in privato per continuare a esprimere il suo malessere, sostenendo che in Germania l'organizzazione è migliore e che le squadre che partecipano alla Champions League sono meglio protette. Si tratta di una reazione molto rara, a cui Flick non aveva abituato i seguaci del Barça, ma che dimostra la sua collera nei confronti della Liga. Chiaramente, l'allenatore tedesco e il suo omologo Carlo Ancelotti si trovano nella stessa situazione.